Con settembre inauguriamo finalmente l’inizio dell’autunno e i colori ambrati iniziano a farsi spazio anche nel carrello della spesa.
Vediamo subito cosa abbiamo comprato!
Cominciamo con funghi!
Sì ci sono persone tipo me che aspettano il mese di settembre solo per questi (e per la zucca ma di quella parleremo a ottobre ;))
Dopo le prime piogge, inizi a trovarli sia al mercato che, se sei un buon camminatore e te ne intendi, a spasso per i boschi e le campagne ancora umide. 
Porcini, prataioli, finferli, pleurotus, gallinacci, chiodini… le varietà sono tante, tutte ricche di gusto e di proprietà nutritive, tra cui un buon contenuto in vitamina D, amica delle ossa, e in proteine vegetali.
Attenzione però a non farne indigestione e soprattutto a non raccogliere funghi della cui commestibilità non sei sicuro. Ne va della tu salute e in alcuni casi persino della vita!
Fico d’india
Se quest’estate anche voi, come il resto d’Italia, siete passati per le strade del Sud Italia non avrete potuto fare a meno di notare pale di fico ovunque! Io me ne sono innamorata.
 
In realtà però sono originari del Messico come mai sono stati soprannominati proprio fichi d’India se sono originari del Messico? Si dice che la scelta del nome dipenda da Cristoforo Colombo. Nel 1492, approdato nelle Americhe era convinto di essere in India. E quando portò questi frutti alla corte reale vennero chiamati così.
Dei fichi d’india, in realtà, non si mangia solo il frutto, ma anche i petali dei fiori e le pale. 
Sono numerose le proprietà dei fichi d’india, tanto da essere considerati un superfood. È interessante il loro alto contenuto di potassio, calcio e fosforo. E l'importante apporto di vitamine del gruppo C ed A. Inoltre, se vuoi combattere l'intestino pigro questo prodotto contiene un ottimo apporto di fibre e l'impatto calorico è moderato.
Rucola
La rucola, “erba” spontanea dal tipico gusto amaro, viene considerata una sorta di “scoperta” gastronomica degli anni ottanta, quando tutti gli chef iniziarono improvvisamente ad adoperarla in ricette di ogni tipo.
È disintossicante, epatostimolante e digestiva, afrodisiaca (così sostenevano gli antichi romani), protettiva delle ossa grazie al contenuto in calcio, rilassante (sembra che favorisca il buon sonno se consumata la sera a cena) e ricca di acido folico, una sostanza importantissima per le donne in gravidanza. Calorie? Appena 25 per 100 grammi…
Prugne
La polpa della prugna è ricca di sali minerali tra cui in particolare il potassio, che è un vero tonico cardiaco e muscolare, che ti aiuta a prevenire i crampi che possono comparire dopo aver svolto un’intensa attività fisica.
In estate è poi facile perdere molti liquidi a causa della maggiore sudorazione: ecco perché garantire una buona idratazione, anche attraverso l'assunzione di frutta come le prugne, è una sana abitudine.
Le prugne esercitano un’azione antiossidante che protegge l’organismo dall’azione dei radicali liberi in grado di danneggiare le tue cellule.
La prugna contiene diverse vitamine: A, C, E oltre a molte vitamine del gruppo B. Tra queste, la vitamina C aiuta l'organismo ad assorbire ferro, supporta il buon funzionamento delle difese immunitarie e protegge il colesterolo dall'ossidazione. Meglio quindi farne una buona scorta per prepararsi alla stagione più fredda.
 
Ma se c’è una particolarità del mese di settembre è proprio il suo essere di passaggio tra estate e autunno. Per cui le verdure e la frutta di cui vi abbiamo parlato nel mese scorso, potrete ritrovarle anche in questo mese!
 

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