Il boss di cosa nostra catanese Aldo Ercolano, nipote e delfino di Nitto Santapaola, legge in aula il suo memoriale difensivo nel corso di un'udienza del processo Orsa Maggiore 3.
Ercolano nel suo documento prende di mira i pentiti, che lo accuserebbero senza addurre alcuna prova concreta, tra questi Maurizio Avola, Claudio Severino Samperi e Carmelo Grancagnolo.
Ercolano si scaglia anche contro i Pubblici Ministeri Amedeo Bertone e Nicolò Marino che secondo lui darebbero eccessivo credito ai pentiti senza riscontrare scrupolosamente le loro dichiarazioni. Inoltre il capomafia catanese spiega i motivi per cui nel corso del processo ha preferito non sottoporsi all'esame del Pubblico Ministero e delle altre parti costituite.
Non risparmia infine un'ultima stoccata all'ispettore di Polizia Giovanni Lizzio, ucciso in un agguato mafioso nel 1992.
#insidestoryofmafia #aldoercolano #mafiainside #cataniabene
Il nostro account Facebook [ Ссылка ]
Il nostro account Instagram [ Ссылка ]
Ещё видео!