TG VENEZIA (lunedì 29 agosto 2016) - I cittadini di Premaore, frazione di Camponogara, annunciano battaglia dopo un'affollata assemblea pubblica per contestare l'arrivo di 10 profughi in un rudere fatiscente e – a detta del neonato comitato – al centro di un'area inquinata che dovrebbe essere sottoposta a bonifiche ambientali.
Il luogo, di proprietà privata, è stato proposto dall'unica coperativa che ha aderito al bando emesso in agosto dalla prefettura per alleggerire la base di Cona dal sovraffollamento di migranti e venire incontro ai continui aumenti delle quote stabilite dal ministero.
“Accoliere persone in queste condizioni non è rispettoso della dignità umana – sostengono i cittadini – e in più il rischio di diffondere sostanze inquinanti è concreto e reale.”
I cittadini si rivolgono al sindaco Gianpietro Menin perché si opponga alla decisione della prefettura. ([ Ссылка ])
