Mercoledì 27 marzo 2024, si è tenuto il convegno "Impiego dei droni UAV (Unmanned Aerial Vehicle) nella difesa delle colture: aggiornamento Tecnico-Normativo".
L’innovazione tecnologica legata alle tecnologie 4.0 e Smart (intelligenti) si avvale anche di veicoli autonomi in grado di effettuare operazioni onerose, in termini di tempo e costi, quali quelli di applicazione di prodotti fitosanitari. I droni sono oggi ampliamente adottati per il monitoraggio colturale e per la applicazione di fertilizzanti e predatori; le normative attuali non prevedono, invece, l’impiego dei droni nei trattamenti con prodotti fitosanitari, associandoli ai mezzi aerei convenzionali. Dal punto di vista tecnico, la limitata potenza fluidodinamica e la bassa altezza di volo costituiscono fattori di forte diversità con la categoria dei mezzi aerei convenzionali. D’altronde numerose sono le richieste, soprattutto in casi critici di viticoltura collinare a forte pendenza dove ancora oggi si utilizzano mezzi manuali come le lance e alti volumi di miscela e nei casi di impraticabilità dei vigneti dovuti a allagamenti e piogge persistenti come è accaduto nella primavera 2023.
La Giornata di studio permetterà di avere una visione sistemica fra i diversi attori coinvolti: Servizio Fitosanitario Nazionale, Ministero della Salute, Aereonautica, Assessorati regionali dell’agricoltura, con l’obiettivo di fare maggior chiarezza sui percorsi normativi possibili per l’impiego dei droni nella irrorazione antiparassitaria.
Ещё видео!