Davide Saia 06.10.2014
Entro gennaio il Partito Democratico di Agrigento voterà alle Primarie per la scelta del candidato sindaco. Partecipano anche Pdr, Megafono e Articolo 4. Davide Saia.



SAIA
La prossima primavera, Agrigento, conoscerà il suo nuovo primo cittadino.
Con largo anticipo, sono già 8 i candidati, che hanno deciso di ufficializzare la volontà di ambire alla poltrona più importante di Palazzo dei Giganti.
Oltre ai due consiglieri comunali Giuseppe di Rosa e Andra Cirino, in lizza, come noto, figurano anche l’avvocato Enzo Campo, il rappresentante della comunità senegalese Papa Madoke Diop, l’ex sindaco di Caltabellotta Leo Pellegrino, l’imprenditore Giovanni Catalano, il deputato della Lega Nord Marco Marcolin e per ultimo, in ordine di tempo, anche il bancario Mario Gallo.
Una sfilza di nomi ai quali, quasi sicuramente, si aggiungerà anche Lillo Firetto, che non ha fatto mistero della sua disponibilità alla candidatura e per il quale, dopo le turbolenze con l’Udc, si ipotizza il sostegno di liste civiche.
Un nome, quello dell’attuale sindaco di Porto Empedocle, che gode dei favori dell’opinione pubblica e che, quando verrà reso ufficiale, potrebbe stravolgere le carte in tavola.
In tutto ciò, bisognerà aspettare, presumibilmente, il mese di gennaio per conoscere i nomi e i volti dei candidati e le mosse di partiti quali: Forza Italia, Ncd, Mpa e Movimento 5 stelle.
E gennaio sarà anche la data che si è imposta il Partito Democratico per scegliere il suo candidato.
Il segretario provinciale, Peppe Zambito, ha infatti annunciato che, entro il prossimo gennaio, tramite il meccanismo delle primarie, il Pd, insieme ad altre compagini, avrà candidato
Sarà infatti un’ elezione preliminare di coalizione, alla quale, oltre ai democratici, parteciperanno anche il Pdr, che fa capo a Michele Cimino, il Megafono di Crocetta rappresentato dall’ex assessore Mariella Lo Bello e Articolo 4 che in provincia fa capo al saccense Salvatore Cascio.

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