Il momento tanto atteso dagli sfollati delle case sotto i monconi del ponte Morandi a Genova è finalmente arrivato. Anche se con una mezzora di ritardo infatti gli sfollati, a turni, hanno potuto iniziare a far rientro questa mattina intorno alle 9 nelle loro abitazioni per avviare le operazioni di trasloco. Il ritardo di oggi è stato legato al vento che si temeva potesse causare pericoli per la stabilità dei resti del ponte, ma per fortuna i sensori posizionati sugli stessi hanno poi dimostrato che la situazione non era da considerarsi rischiosa. A seguire le operazioni sono i Vigili del fuoco che accompagnano gli sfollati nelle abitazioni per un paio d’ore ciascuno e provvedono al trasferimento dei beni con l’ausilio di ditte specializzate che hanno installato appositi montacarichi. In caso di allarme dei sensori del ponte, le abitazioni devono essere abbandonate nell’arco di quattro minuti. Le operazioni proseguiranno nei prossimi giorni con diversi turni per ciascun sfollato.

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