La vicenda della «Smilitarizzazione dell’area aeronautica di via Elorina» è stata oggetto d’interpellanza del consigliere comunale Paolo Cavallaro che ha presentato al sindaco Italia, al presidente del Consiglio comunale e al segretario comunale.
«Il Comitato cittadino per la riqualificazione e il decoro urbano di Siracusa già da diversi anni ha realizzato un’idea progettuale di smilitarizzazione dell’area ex Idroscalo di via Elorina e di realizzazione di un waterfront almeno sino al Molo Sant’Antonio;
• che diversi professionisti locali, nell’ambito di tale comitato, hanno messo a disposizione dell’amministrazione comunale elaborati tecnici per strade, parcheggi ed altre opere di interesse pubblico, al fine di restituire alla città un’area di straordinaria bellezza, che si affaccia sul mare, nascosto dalle costruzioni su via Elorina;
• che per la realizzazione di tale progetto è necessaria la smilitarizzazione, almeno parziale, della grande area dell’Aeronatica su via Elorina;
• che il mare, per chi proviene dalla zona Sud, è quasi totalmente nascosto alla vista e alla fruizione fino al ponte per l’isolotto di Ortigia; Siracusa non ha una strada del mare che costeggia il porto, mentre la realizzazione del waterfront potrebbe restituire la vista del mare e la fruizione di un luogo di spettacolare bellezza, vicina ad altri che potrebbero essere contestualmente valorizzati e riqualificati, come il sito archeologico del Ginnasio Romano, del Mercato ittico, dell’ex macello comunale, o ad altri per cui sono in corso i lavori di riqualificazione come l’area vicina alla Stazione centrale ferroviaria.
Nel mese di gennaio 2022 il Sottosegretario al Ministero della Difesa, in occasione di un convegno pubblico, ebbe a manifestare la disponibilità del Ministero a valutare una proposta di valorizzazione dell’area demaniale di via Elorina purchè, tra le altre condizioni, la stessa interessasse l’intera fascia costiera e si prevedesse la riallocazione sul posto o in altro delle funzioni svolte dal Distaccamento Aeronautico di Siracusa;
Risulta che il Comune di Siracusa all’uopo abbia trasmesso al Ministero della Difesa e alla Regione un’istanza di avvio del procedimento per la sottoscrizione di un protocollo di intesa con il Ministero della Difesa e la Regione Siciliana;
Il Tar di Catania nel corso di quest’anno ha accolto la richiesta di esecuzione della sentenza che ha annullato la concessione marittima di Marina di Archimede, disponendo di porre in essere gli atti presupposti per le demolizioni o per l’acquisizione al demanio delle opere realizzate, avviando così la restituzione sia all’Eni sia alla città delle aree portuali occupate da oltre dieci anni dalle opere del cantiere;
Tale sentenza del Tar ha, quindi, svincolato l’area ex porto turistico Marina di Archimede, che potrà essere messa a disposizione del progetto complessivo e comunque allo svolgimento delle funzioni del Distaccamento aeronautico.
Il consigliere comunale Paolo Cavallaro nell’interpellanza intende conoscere l’esito del procedimento per la sottoscrizione del protocollo avviato con il Ministero della Difesa e della Regione Siciliana;
• quale sia la volontà dell’Amministrazione comunale in ordine alla realizzazione del waterfront e quali iniziative intenda assumere presso la Regione Siciliana e il Ministero della Difesa per dare eventualmente seguito alla realizzazione del progetto;
• quali iniziative voglia assumere l’amministrazione comunale in ordine alla fattibilità tecnica e finanziaria del progetto, e alla ricerca dei fondi necessari. Si chiede risposta in aula, con la presenza del sindaco, dell’assessore e del dirigente del settore competente.
