Nell’aula 32 del Palazzo di Giustizia di Firenze, si è svolta la cerimonia di Inaugurazione dell’Anno Giudiziario 2022. Anche quest’anno, a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria, il numero di partecipanti in presenza è stato limitato ai soli relatori.
Il Covid non frena gli affari sporchi delle mafie, calano rapine e furti ma si registra un’impennata di denunce in famiglia e per l’uso di internet.
“L’Ufficio distrettuale soffre di una scopertura di organico al limite della paralisi, alla cronica insufficienza di magistrati in Corte d’Appello si affianca il crollo delle “vocazioni” -ha detto il Presidente della Corte d’Appello di Firenze, Alessandro Nencini- nella pubblicazione dei posti a concorso le domande dei colleghi hanno coperto solo il 60% dei posti messi a concorso”.
“Causa pandemia è cambiato il trend delle attività illecite, è aumentato il numero di ore sul web e di reati informatici anche sui minori. Segnali sempre più frequenti di cointeressenze tra criminalità organizzata e settori dell’economia” ha spiegato il Procuratore generale Marcello Viola.
Presenti anche il Vice Presidente del Consiglio superiore della Magistratura, David Ermini, il Capo Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, Gemma Tuccillo, e il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Firenze, Giampiero Cassi.
“La riforma del Csm non può più attendere, abbiamo perso autorevolezza agli occhi dell’opinione pubblica” ha mandato a dire Ermini.
“Gli avvocati tornino nelle aule” si è appellato il Presidente dell’Ordine Cassi.
Ещё видео!