“Semina”, una poesia di Claudia Fofi, che idealmente si ricollega alle origini di Land Art al Furlo decollata nel 2010 con “Semina dell’arte nel Paesaggio”, scelta non a caso per chiudere la quinta edizione della rassegna. Una vera e propria impresa, in nome dell’arte libera e indipendente, quella avviata con coraggio, tenacia ed entusiasmo da Andreina De Tomassi e Antonio Sorace, fondatori dell’Associazione Culturale Casa Degli Artisti di Sant’Anna del Furlo, una realtà unica nelle Marche.
Sul tema “Limo” si sono confrontati cinquanta artisti selezionati dalla curatrice della rassegna Alice Devecchi che già guarda all’edizione 2015 e alla nuova sfida che dovrà essere affrontata con l’ampliamento della superficie espositiva.
Ma il “limo” lasciato dal Candigliano in quest’ultima edizione lascia ben sperare per la prossima “semina”.
Un pubblico sempre più numeroso e interessato ha partecipato alle Passeggiate dell’arte e alle tante proposte (mostre, dibattiti, concerti), che si sono susseguite dal 23 agosto al 21 settembre nel Parco Museo di Sant’Anna del Furlo e l’attenzione crescente dei media hanno sicuramente decretato il successo dell’edizione 2014, ignorata soltanto dagli amministratori pubblici. Ma la sfida continua: il “limo” fertile del Candigliano garantisce nuove “semine” d’arte, senza padroni, anche per il futuro.
(Montaggio di Roberto Pieri)
