Giuseppe Bonanno, di 55 anni, assistente capo e coordinatore di polizia penitenziaria, è entrato l’ultima volta nel suo luogo di lavoro, il carcere dei Cavallacci di Termini Imerese. Questa volta però non con i suoi piedi ma dentro un feretro. Una cerimonia riservata ha accolto la salma all’interno dell’atrio del penitenziario poi, la carovana funebre si è diretta nel suo paese d’origine, Caltavuturo, per la tumulazione. L’agente penitenziario è morto, per cause naturali, nella notte tra martedì e mercoledì all’interno dell’istituto penitenziario dei “Cavallacci” di Termini Imerese, mentre stava svolgendo il suo turno di lavoro. L’uomo era stato da pochi mesi trasferito, da anni aveva lavorato nel carcere dell’Ucciardone di Palermo.
Ещё видео!