Augusto Murer e Arte in Fiera Dolomiti alla 44. Arredamont presentati dal Direttore artistico Franco Fonzo.
Siamo ad Arredamont. 44esima edizione con una selezione di quella che è stata la 17esima edizione di Arte in Fiera Dolomiti a settembre. Portiamo la presenza di artisti che provengono un po’ da tutte le parti d'Italia e dall'estero anche qui ad Arredamont, in questa bellissima fiera. Qui abbiamo un ulteriore valore aggiunto, perché continuiamo con le celebrazioni del centenario di Augusto Murer con tre opere presenti bellissime. Opere che sono state esposte nelle due grandi mostre che sono state fatte da giugno fino a settembre. Una al museo Fulcis con tutte le opere giovanili inedite. E la seconda in occasione di Arte in Fiera Dolomiti proprio a Longarone Fiere. Una grandissima mostra di 500 mq con delle bellissime opere che provenivano tutte dal Museo Augusto Murer di Falcade. Una collaborazione con il Museo Augusto Murer che dura dal 2005 quando Arte in Fiera è nata. E qui devo ringraziare veramente la famiglia che ha sempre contribuito e partecipato con molto entusiasmo. Parlo di Ornella, Franco e Bruno Murer. I figli, che poi gestiscono anche il museo Murer e che hanno sempre partecipato con entusiasmo a tutte le iniziative che sono state proposte da Longarone Fiere. Si può dire veramente che è nato un gemellaggio.
Qui si propone, come ho detto, una piccola sintesi di quella che è stata la fiera di settembre e abbiamo artisti storici o storicizzati, che non ci sono più, che accompagnano molti artisti giovani emergenti che si esprimono nelle diverse loro caratteristiche. Un altro valore aggiunto che abbiamo, e che ci tengo sempre a portare qui, a Longarone, è proprio il binomio che c'è tra le Dolomiti e Venezia. All'ingresso troviamo una bellissima gondola. Qui troviamo delle bellissime opere in vetro che vengono da un maestro vetraio di Murano, Francesco Volpato. Si crea, quindi questo collegamento storico che c'è sempre stato tra le Dolomiti e Venezia, un continuum riportato anche nell'arte. Abbiamo poi scultori del ferro, come Rodolfo Dalle Feste. Abbiamo Fabio Ceolin. Insomma, c’è la rappresentazione di tutte le espressioni. Non manca il legno, innanzitutto con Murer e poi con Beppino Lorenzet, Antonello Mescalchin e Barry Bona, bravissimi scultori.
Per concludere devo dire che l'arte, qui inserita ad Arredamont, in questo contesto, è uno sposalizio perfetto. Per il semplice motivo che anche Arredamont esprime proprio situazioni artistiche. Di artigianato finché volete, ma siamo nell'ambito degli artisti del mestiere. Che con piccole e medie aziende che vanno presentati al pubblico, portati alla luce di tutti e soprattutto vanno sostenuti. Come va sostenuta tutta l'arte in generale. Quindi non perdete l'occasione di venire fino al 6 novembre qui, ad Arredamont, perché veramente è un'occasione unica da non perdere.
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