Sono durate diciotto mesi le indagini che oggi hanno portato all'arresto di imprenditori, funzionari amministrativi e persino un giornalista dipendente dell'emittente regionale "Rei Tv" nell'ambito di un'inchiesta sulla presunta gestione illecita dei servizi di raccolta rifiuti in alcuni comuni del Catanese. Il cronista avrebbe fatto da mediatore tra il rappresentante legale di un'azienda e il sindaco di Aci Catena, nel Catanese, consegnando somme di denaro al primo cittadino in cambio dell'annullamento delle sanzioni irrogate dal comune alla società. "È una mafia 2.0 che non spara ma fa affari all'interno di uno schema malevolo che coinvolge imprenditori e amministratori pubblici" ha dichiarato il capo della Dia, il generale Giuseppe Governale. A fare un appello agli amministratori locali è anche il Procuratore di Catania Carmelo Zuccaro. Nel video di Fanpage.it anche le intercettazioni telefoniche.
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