C'è un nuovo marchio che si sta affacciando al mercato dell'automobile mondiale: si chiama Zeekr, acronimo di Zero Emission Evolution (Era) KRypton ed è proprietà di un maxi colosso industriale che oggi detiene non solo l'omonimo marchio Geely ma anche il 10% di Daimler, il 50% di Smart, l'intera proprietà di Volvo, di Polestar, di Lynk&Co oltre che di Lotus ed una quota azionaria in Aston Martin. Tutto questo senza considerare che Li Shufu - proprietario del Gruppo Geely - detiene anche la divisione "horse" (motori termici) di Renault attraverso una partnership strategica con il colosso del petrolio saudita Aramco. Un gruppo industriale potentissimo, dunque, con ogni tipo di collaborazione ad ogni livello ed una competenza tutt'altro che da sottovalutare a livello di ingegneria e qualità: anzi, proprio questi due aspetti sembrano essere la chiave attraverso la quale Mercedes sta programmando l'introduzione di una prossima generazione di prodotti di segmento C - sino ad oggi basati su piattaforma modulare MFA e motori prettamente sviluppati con Renault - basati su quella piattaforma elettrica SEA (Sustainable Experience Architecture) che ha dimostrato di saper essere realmente modulare e realmente adattabile a molteplici tipologie di progetti con dimensioni che possono variare da 3,7 a 5 metri con soluzioni di prestazione assolutamente in linea con quei target, quelli di Tesla, che oggi rappresentano il benchmark per chi si vuole confrontare nel mondo dell'auto elettrica. Elettrico che in molti Paesi, come l'Italia, non presenta ancora volumi interessanti ma che a breve, soprattutto con l'arrivo della prossima Model A di Tesla...potrebbe veder ampliare la base di interesse verso clienti oggi lontani da quei segmenti in cui l'elettrico ottiene numeri importanti (segmento D, Tesla Model 3 e Model Y) ma che potrebbero manifestare effettivo interesse in presenza di prezzi competitivi con pari soluzioni spinte da motori termici. Una situazione in cui i costruttori come Mercedes devono farsi trovare preparati ed a cui cercano risposte da offrire ai clienti attraverso la condivisione di tecnologie impossibili da sviluppare a livello ingegneristico per situazioni industriali come quelle di Mercedes, in cui ci si concentra più sulla parte alta dei listini piuttosto che su quella bassa senza però rinnegarne totalmente l'interesse. Ecco perché, sotto a quella Zeekr X, ci può essere effettivamente quella piattaforma elettrica compatta che Daimler cerca da tempo per Classe A, Classe B, GLA e GLB e che Geely sta riuscendo a produrre in massa grazie alla presenza sul mercato di questa architettura attraverso tutti i marchi che orbitano nella propria galassia: l'ultimo esempio di questo utilizzo, oltre alle #ZeekrX e #Zeekr001 si evidenzia nella Volvo EX-30 ma anche nelle Smart #1 e #3 che sono recentemente approdate in concessionaria. Insomma un futuro sempre più elettrico con uno Li Shufu sempre più combattivo e pronto a condividere tecnologie e piattaforme su più brand per generare effettiva concorrenza all'unico marchio che, ad oggi, sembra aver capito come proporre un'auto elettrica ai clienti. Parliamo ovviamente di Tesla, che da questa concorrenza...potrebbe anche giovarne!
Si ringrazia per questo walk around #GianluigiGiannetti di #GazzettaMotori. Ciao Emiliano Perucca Orfei #Masterpilot
