Un team di scienziati a guida italiana ha trovato un'alternativa promettente ai composti a base di platino utilizzati da mezzo secolo in chemioterapia con effetti collaterali significativi su reni e sistema nervoso.
Viene dal palladio, un metallo che, secondo i risultati dei primi test pubblicati dalla rivista scientifica Chemical Communications, garantirebbe migliore efficacia e minore tossicità per l'organismo.
La videointervista a Enrica Bortolamiol, dottoranda di Ca' Foscari, coautrice del brevetto e dello studio.
Ещё видео!